LO SAPEVI CHE?

– L’ orso polare ( Ursus maritimus) è il più grande mammifero carnivoro della famiglia degli Ursidae (tra tutti gli orsi, per intenderci!).

– È un abile nuotatore e il suo corpo ha una forma idrodinamica (non per niente l’hanno chiamato “maritimus”) per agevolarlo nelle tante ore che trascorre in acqua per cacciare o spostarsi tra le banchine di ghiaccio.

– Il suo colore bianco candido non è altro che un effetto ottico dovuto alla forma tubolare dei peli che sono in realtà trasparenti e che catturano e convogliano la luce verso la cute che è nera.

Ora che sapete giusto qualcosina in più, parliamo di cose SERIE…

Nel 2021, sul nostro pianeta, rimangono dai 20 ai 30mila orsi polari e la IUCN (International Union for Conservation of Nature) li ha inseriti nella lista delle specie vulnerabili. Questo vuol dire non solo che sono protetti e ne è vietata la caccia, ma lo è anche il loro habitat che sta pian piano scomparendo.

Il riscaldamento globale, l’inquinamento, le micro plastiche e gli agenti chimici contenuti in esse come le trivellazioni stanno mettendo in serio pericolo la sopravvivenza di una delle specie più emblematiche del pianeta Terra.

Simbolo dell’inesorabile avanzata del “global warming” (o surriscaldamento globale per dirla come mangiamo), si prospetta che tra 15 anni l’Artico potrebbe non avere ghiacci nei mesi più caldi e questo porterebbe all’estinzione totale degli orsi polari, la cui vita è strettamente legata all’esistenza dei ghiacci stessi dal momento che si essi vivono, si riproducono e cacciano.

Come pensate di poter sopravvivere voi a non aver più letteralmente la terra sotto i piedi?!

COSA POSSIAMO FARE NOI PER FERMARE TUTTO QUESTO?

Ben più di quello che si pensa. Basterebbe impegnarsi a condurre uno stile di vita più ecocompatibile: riciclare, abbassare i consumi, utilizzare meno plastica nella vita di tutti i giorni, camminare di più e usare l’auto solo se necessario , prediligere una dieta con più verdura e meno carne ( eh sì, fate una ricerca su quanto inquina una mucca!) sono solo alcuni dei piccoli cambiamenti che possiamo fare nella nostra vita per salvaguardare quella di una specie intera.